Ringrazio per lo spazio che mi dedica sul suo WordPress il caro amico Carmelo Insana, inserendo in una pagina una carrellata di immagini e non solo della mia attività letteraria. https://carmeloinsana76org.wordpress.com/spazio-emanuele-marcuccio/
Giacomo Leopardi
ANGOSCIA, DECLINO, RIPIEGAMENTO e SOFFI DI SPERANZA NEL “DITTICO POETICO” LEOPARDI – MARCUCCIO (di Lucia Bonanni)
Un sentito ringraziamento alla poetessa Izabella Teresa Kostka e grazie ancora al critico letterario Lucia Bonanni per questo magnifico saggio sul dittico poetico a due voci che ho avuto l’onore di poter realizzare con il grande Giacomo Leopardi che è il mio poeta preferito. Grazie ancora a Lucia che ha voluto che scegliessi io il titolo del suo saggio.
Tutto è in pubblicazione nel «Dipthycha 4».
Buone letture! 😊
V E R S O - spazio letterario indipendente (WERS - niezależny obszar literacki)
Foto: Pixabay
ANGOSCIA, DECLINO, RIPIEGAMENTO e SOFFI DI SPERANZA NEL “DITTICO POETICO” LEOPARDI – MARCUCCIO (di Lucia Bonanni)
“A se stesso” (Giacomo Leopardi)
“A Giacomo Leopardi” (Emanuele Marcuccio)
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Nato il 29 giugno del 1798 a Recanati, un piccolo borgo dell’entroterra marchigiano, Giacomo Leopardi è il primo di cinque figli. Suo padre, il conte Monaldo, lo asseconda negli studi, ma dopo aver sperperato gran parte del patrimonio di famiglia, è la madre ad occuparsi dell’amministrazione domestica. A soli dieci anni Giacomo inizia a comporre i primi testi poetici e le prime prose, traduce le Odi di Orazio e la precocità del suo ingegno conferma il cimento e l’armonia nel cimentarsi nei vari campi del sapere. Quelli che trascorre il giovane Leopardi sono anni di studio matto e disperatissimo, che sotto alcuni aspetti compromettono sia la salute sia l’aspetto fisico del poeta che, secondo alcuni critici, non rimasero come rapporto tra…
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Dittico poetico Marcuccio-Leopardi con approfondimento critico a cura di L. Bonanni
Ringrazio lo scrittore Lorenzo Spurio per la condivisione. Felice di aver potuto individuare questa “dittica” corrispondenza con il grande Giacomo.
Sì, “soffi di speranza”, proprio perché il pessimismo del nostro Giacomo non è mai assoluto, come ci mostra, appunto, in “A se stesso”, in quel “dispera l’ultima volta”, grido di speranza perché quella “disperazione” abbia fine.
Il dittico è accompagnato dal prezioso saggio di Lucia Bonanni che ringrazio ancora, per il prossimo volume del progetto poetico-antologico “Dipthycha”, il quarto. Progetto in cui la forma del dittico poetico viene da me rivisitata in una accezione “a due voci”. E in questo quarto volume ho ritenuto opportuno che ogni dittico con autore classico – si veda qui il caso del grande maestro di Recanati – sia introdotto da un saggio breve. Ci saranno nella apposita sezione, anche dittici con Giovanni Pascoli, Antonia Pozzi (a cura di L. Spurio), Nelo Risi e, con testo a fronte in lingua originale, Rainer Maria Rilke, Pablo Neruda e W. Szymborska.
Buone letture!
A SE STESSO[1]
DI GIACOMO LEOPARDI
Or poserai per sempre,
stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
in noi di cari inganni,
non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
palpitasti. Non val cosa nessuna
i moti tuoi, né di sospiri è degna
la terra. Amaro e noia
la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
l’ultima volta. Al gener nostro il fato
non donò che il morire. Omai disprezza
te, la natura, il brutto
poter che, ascoso, a comun danno impera,
e l’infinita vanità del tutto.
A GIACOMO LEOPARDI[2]
DI EMANUELE MARCUCCIO
Or posa, stanca mano,
e il flebil spirto ancor risuona…
riluce ancora il verso tuo immortale…
o eterno illuminator dell’uman cieco
spirto errante…
Infondi ancor, su noi mortali,
aura divina del meraviglioso
mare di mille illusioni… spira…
Angoscia, declino, ripiegamento…
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Diana Iaconetti:”Il poeta del ‘dolce’ infinito” a Recanati
Leopardi, il Poeta del “dolce” infinito sull’Ermo Colle di Recanati: recital il 23 luglio 2016.
Associazione Culturale Euterpe
Al Colle dell’Infinito un Leopardi inedito
Sabato 23 luglio alle ore 21:15 a Recanati, presso il suggestivo Colle dell’Infinito (Orto di Santo Stefano) si terrà il recital dal titolo “Leopardi il Poeta del “dolce” infinito” con la regia di Diana Iaconetti. La voce narrante di Luca Pennacchioni interpreterà “Pensieri ludici” mentre la Iaconetti “Lettera a Leopardi”, entrambi testi della poetessa-scrittrice Nuccia Martire. Conduce la serata Tiziana Bonifazi. L’evento, inserito all’interno del ciclo delle attività culturali promosse dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati per la stagione estiva è co-organizzato dal Centro Mondiale della Poesia e della Cultura, dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi e dalla Rassegna Di Villa In Villa dell’Associazione Culturale Armonica-Mente di Fermo, che sostengono con vivo entusiasmo e partecipazione l’evento.
L’atteso appuntamento di Recanati sarà la terza rappresentazione scenica del recital dopo la prima al Palazzo Municipale di Montalto Uffugo (CS) e quella del Teatro Arciliuto…
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Dall’Ermo Colle, il Colle dell’Infinito: Recanati, 10 maggio 2014
Dall'Ermo Colle, il Colle dell'Infinito (Recanati, 10 maggio 2014).
Quando vita e letteratura si fondono...
Evento Culturale a Recanati – Premiazione 2° Concorso “TraccePerLaMeta” e Reading poetico: sabato 10 maggio 2014
Incontro culturale a Recanati con la premiazione di TracccePerLaMeta e un reading di poeti locali Sabato 10 maggio ore 16:30 a Recanati (MC) COMUNICATO STAMPA Nel pomeriggio di sabato 10 maggio nella prestigiosa Sala Foschi del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati (MC) si terrà un importante evento culturale organizzato e … Leggi tutto Evento Culturale a Recanati – Premiazione 2° Concorso “TraccePerLaMeta” e Reading poetico: sabato 10 maggio 2014