Santina Russo sull’antologia “Dipthycha 2” di Emanuele Marcuccio

Un’attenta lettura del secondo Volume del progetto poetico “Dipthycha” ringraziando sempre Lorenzo Spurio per l’ospitalità sul suo blog.

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Dipthycha 2 – Questo foglio di vetro impazzito, sempre, c’ispira…

Emanuele Marcuccio e AA. VV.

Recensione di Santina Russo

Dipthycha 2_original_front_cover_900A distanza di circa un anno dalla pubblicazione di “Dipthycha. Anche questo foglio di vetro impazzito, c’ispira…” Emanuele Marcuccio ci sorprende con una nuova raccolta che della prima si nutre e si arricchisce.

Nella presente raccolta emerge con maggiore enfasi e convinzione la volontà di trasmettere, attraverso la poesia, la relazione empatica che naturalmente può instaurarsi tra artisti diversi che, inconsapevolmente, trattano lo stesso tema, seppur con stili, linguaggi e sensibilità diversi, anche in contesti sostanzialmente distanti.

Dopo un’interessante introduzione dell’autore, la raccolta presenta un “Manifesto dell’Empatismo”, la dichiarazione poetica di un nuovo gruppo di artisti che elegge “il dittico poetico a due voci e il pluricanto come forme per eccellenza di empatia poetica e come forme di poesia empatista per antonomasia”. I poeti empatisti vogliono che autori…

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Santina Russo su “Anima di Poesia” di Emanuele Marcuccio

Lettura di «Anima di Poesia», a cura di Santina Russo. La mia seconda silloge di poesia.
Buona lettura e grazie sempre allo scrittore, critico letterario e amico Lorenzo Spurio per l’ospitalità sul suo blog di letteratura e cultura. Non esitate a rivolgervi a lui per recensioni, prefazioni, interviste, note, tutto per i vostri libri.

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ANIMA DI POESIA

di Emanuele Marcuccio

TraccePerLaMeta Edizioni, 2014, pp. 80

ISBN: 978-88-98643-08-0

 

Recensione a cura di Santina Russo

 

115_Anima_di_Poesia_Emanuele_Marcuccio900La poesia di Emanuele Marcuccio mi suona ormai con tono familiare, avendo avuto già in passato il piacere di accostarmi ad altre liriche e ad altre raccolte dello stesso autore. Tuttavia, agli elementi di continuità si accostano nuove tensioni emotive, un vigoroso sperimentalismo semantico, una rinnovata strutturazione del verso, più breve e più incisivo.

La poesia di Marcuccio si rivolge ad un pubblico vasto di lettori, non si tratta certamente di una poesia di nicchia, impenetrabile e oscura, ma è una poesia che sboccia e si apre al lettore, che vuole esprimere sentimenti semplici e comuni attraverso il linguaggio allusivo ed ellittico della sintesi lirica.

Nella raccolta non mancano riferimenti ad autori classici, richiamati in maniera più o meno diretta, come le liriche direttamente dedicate al poeta Giovanni Pascoli…

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“Munnu crudili” poesia di Emanuele Marcuccio, con traduzione

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MUNNU CRUDILI[1]

(poesia in lingua siciliana[2] di Emanuele Marcuccio)

 

Ad Alessio Patti,

maestro ed esperto cultore

della lingua poetica siciliana

Arrusbigghiati munnu,

arrusbigghiati ventu;

lu ventu si scatina,

lu ventu è tirannu

e dintr’i casi trasi.

Lu munnu è crudili

lu munnu è malignu

e scampu nun lassa:

purtusu ppi ricoviru

d’a povira genti.

(13/11/2010)

 

 

Quel vento è metafora della crudeltà del mondo, delle crudeltà dei malvagi; il distico anaforico con i due imperativi iniziali vogliono essere un’esortazione, un avvertimento ad agire diversamente.

È proprio la malvagità, la tracotanza di una minoranza di uomini a rendere crudele il mondo, già Dante lo aveva rilevato nella sua Commedia, con quel famoso verso in sineddoche “L’aiuola che ci fa tanto feroci” (Paradiso XXII, v. 151). E sempre Dante, nel suo De vulgari eloquentia, ha trattato dell’importanza linguistica del siciliano.[3]

Di seguito, per…

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Santina Russo su “Dipthycha” di Emanuele Marcuccio

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Dipthycha. Anche questo foglio di vetro impazzito, c’ispira…
di Emanuele Marcuccio e AA.VV.[1]
Curatore: Emanuele Marcuccio
PhotoCity Edizioni, Pozzuoli (NA), 2013, pp. 90
ISBN: 978-88-6682-474-9
Prefazione: Cinzia Tianetti
Postfazione: Alessio Patti
Prezzo: 10 €
 
Recensione a cura di Santina Russo

 

 

download“Dipthycha” è un libro molto particolare. Il titolo scritto a caratteri greci e l’immagine di copertina che riporta uno scorcio dell’antica Delfi possono lasciar pensare che si tratti di una raccolta di dittici greci o di studi e ricerche sulla letteratura greca classica. In realtà, basta poco per accorgersi che il libro va ben oltre, trovando un insolito quanto ben saldo anello di congiunzione tra il lontano passato, quello dell’antica Grecia, e il presente più attuale, quello delle comunicazioni attraverso un monitor ( o meglio “foglio di vetro”).

Attorno ad Emanuele Marcuccio, autore di innumerevoli poesie pubblicate sia in raccolte personali che in antologie di autori…

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“Muro, che ti discosti…”, poesia di Emanuele Marcuccio in esergo a Flyte & Tallis, saggio di critica letteraria di Lorenzo Spurio

"Muro, che ti discosti...", poesia di Emanuele Marcuccio in esergo a Flyte & Tallis, saggio di critica letteraria di Lorenzo Spurio. Muro, che ti discosti…   A Lorenzo Spurio, grato per l’apprezzamento dei miei scritti   Muro, che ti discosti, che ti accartocci su te stesso, vibra sibila lontano la guerra e giunge distruttiva… Muta … Leggi tutto “Muro, che ti discosti…”, poesia di Emanuele Marcuccio in esergo a Flyte & Tallis, saggio di critica letteraria di Lorenzo Spurio